Io sono Etrusco, un gioco di strategia che ne simula la vita

Un team di informatici e di archeologi svela i segreti degli Etruschi con un video gioco a carattere storico dedicato alla civiltà di quel popolo. L’applicazione si chiama Mi Rasna (Io sono etrusco), a maggio sarà rilasciata su GamePlay, è prodotta dalla Entertainment Gam Apps, una società nata nel 2014 con una passione per i giochi sulla storia italiana, dal Medioevo alla via Francigena. Il quartier generale dell’impresa è il Museo Etrusco di Villa Giulia che ha firmato un protocollo d’intesa per garantire la collaborazione scientifica e la supervisione di tutti contenuti: ricostruzioni storiche, contesti ambientali, personaggi, vita sociale, opere d’arte, per questo ha fornito le 90 immagini che compaiono nel gioco. Il video gioco può vantare la sinergia con 43 musei compreso il Polo Museale del Lazio. L’esperienza ludica di Mi Rasma proietta il giocatore in una delle dodici Città Stato realmente esistite e ne rivivrà la storia. Vestendo i panni di un magistrato locale conoscerà l’economia, l’agricoltura, l’allevamento, l’edilizia, l’estrazione delle risorse e dei manufatti prodotti da quel popolo. Con gli Etruschi è stato possibile raccontare un grande territorio tra Lazio, Toscana e Umbria con il coinvolgimento dei musei locali con le loro collezioni. Maurizio Amoroso, l’ideatore, spiega che Mi Rasna è un gioco di strategia che di fatto diventa un simulatore della vita etrusca con lo scopo di far progredire le città che gestisce. Per farlo deve creare una rete di rapporti commerciali basandosi su produzioni tipiche locali costruendo sistemi e reti di trasporto da una città all’altra. Inoltre, per meglio comprendere l’evoluzione delle città la cronologia del gioco è estesa più indietro nel tempo, alla prima età del Ferro. Il bello del gioco è che attraverso la strategia si veicolano aspetti storici che il giocatore recepisce senza neanche accorgersene così quando arriva al Museo è già preparato. Infine parte dei ricavati del video gioco saranno devoluti al Museo per sostenere progetti legati agli Etruschi.
Il gioco sarà scaricabile gratuitamente sugli store.