Laura Larcan |
Già leggendo la prima pagina dell’introduzione si è subito presi dall’ansia di saperne di più, di come una banale operazione di
sostituire le rotaie di un tram può trasformarsi in un’avventura archeologica.…
Ciascuna sepoltura custodiva uno scheletro perfettamente integro. Quasi tutti i teschi avevano addirittura una dentatura ben conservata, dettaglio che consentì agli antropologi di ricostruire l’età tra i 13 e i 18 anni. Insomma, sotto quei binari giaceva da circa duemila anni un cimitero di amabili resti giovanili. Le fosse erano semplici, coperti di cocci di anfore, solo qualche moneta come corredo per il pedaggio a Caronte nell’estremo viaggio dei morti.
Erano poveri, forse schiavi, forse cristiani, per via di un piccolo sarcofago riemerso tra una fossa e l’altra, decorato con scene di pastori che accudiscono greggi di pecore.
Ecco cosa può succedere ancora oggi a Roma. E Laura di storie come questa nel suo libro ce ne racconta quindici.
Nella fotografia, una delle quindici storie pubblicata, come tutte le altre, sulle pagine della cronaca di Roma de Il Messaggero.
Carissimi tutti,
siamo lieti di invitarVi
Venerdì 23 Settembre 2016 ore 18:30
presso i locali della Libreria Internazionale Il Mare via del Vantaggio, 19 a Roma
per la presentazione del nuovo libro di Laura Larcan
ROMA, LE SCOPERTE MAI RACCONTATE
Saranno con noi, insieme all’autrice Claudio Mocchegiani Carpano, Archeologo e docente di Archeologia Subacquea e Umberto Croppi presidente di Federculture Servizi