Avventure per mare cantate in un capolavoro di fumetto tutto italiano

Maremagazine ha da poco una giovane collaboratrice appassionata di fumetti e di letteratura giapponese. Si chiama Chiara Emanuele ed è studentessa di lingua giapponese al dipartimento di Lingue culture e società dell’Asia e dell’Africa mediterranea all’università Ca’ Foscari di Venezia dove vive. Ha 22 anni, è stata due volte in Giappone ed è interessata anche alla politica e al giornalismo in generale. In internet usa lo pseudonimo Elia Okita, senza specificare il suo genere. Recentemente ha aperto un blog (smp.blogfree.it) su un circuito libero in cui riporta informazioni e commenti d’attualità. È in corsa per raggiungere la laurea triennale, e cerca di trovare sempre del tempo per i suoi interessi, dalla scrittura al disegno, cercando un piccolo spazio che le permetta in futuro di dedicarsi a ciò che più le piacerebbe fare: promuovere lo scambio culturale e sociale con i paesi più lontani (idealmente) dal nostro.
Come prima apparizione Chiara ci parla di un piccolo capolavoro nel panorama fumettistico letterario italiano, Il porto proibito.  Una Graphic Novel tutta italiana, disegnata da Stefano Turconi e scritta da Teresa Radice che coniuga la letteratura alle avventure per mare cantate nelle ballate romantiche inglesi. Tra i due autori (marito e moglie) sembra esserci una perfetta sintonia artistica che si traduce nella semplicità dei tratti delicati a matita e l’aspetto citazionistico di opere dell’ottocento ispirate al mare.

“La brezza cessò, le vele caddero … e parlavamo solo per rompere il silenzio del mare...”
(The Rime of the Ancient Mariner di Samuel Taylor Coleridge)
Nell’estate del 1807, al largo del Siam (nel Pacifico) la nave inglese Explorer guidata dal capitano William Roberts trova un giovane sperduto sulla spiaggia, Abel, che sembrerebbe aver perso la memoria. Da qui partono i viaggi dei personaggi protagonisti, tra cui Abel, che si ritroverà alla ricerca dei propri ricordi riscoprendo se stesso nell’incontro con gli altri. Molteplici storie che si intrecciano rendendo omaggio alle ballate marinaresche. Si troveranno nei tipici ambienti dei porti dell’Inghilterra, passando per mari su splendide navi disegnate con cura e morbidezza. Sembra quasi, nel leggerlo, di respirare davvero un'aria antica cosparsa di salsedine e vele maestose.  Il tutto si sposa con un linguaggio fatto di poesia (da Wordsworth all'antologia di Spoon River) e musica (come le sinfonie di Mozart suonate col violino), inserite in un contesto avventuroso e fantastico che sfiora l'impercettibile.  È una vera e propria opera letteraria a fumetto, che offre una storia dolce e fresca nella sublime malinconia della vastità del mare. La storia è stata divisa in 4 atti, ognuno introdotto da una poesia scritta in lingua originale che ne caratterizza il contenuto e fa immergere ancora di più il lettore nella narrativa romantica inglese.
Non manca però il fresco e simpatico linguaggio dei marinai simil-piratesco.
“Signor Heke salpare le ancore!”
“Aye, Aye, Sir!”
“Avete sentito? Salpare le ancore!”
“Gabbieri a riva! Di corsa!”
“Alza le aste! Fuori!”
“Molla! Borda a segno! Borda a segno!”
“Alle drizze! Ala Ala! Bene così!”

Il Porto Proibito è molte cose e difficile da descrivere. È un'avventura dolce e drammatica, una riscoperta di opere letterarie e una novità che si va sempre più affermando in un paese come l’Italia, il cui pubblico di appassionati di fumetti aumenta ogni anno.  A rendere l’esperienza di questa lettura ancora più intensa e piacevole è una fantastica edizione dalla copertina rigida a dorso tondo, il cui stile riprende la rilegatura di vecchi tomi tipici dell'ottocento e provvista di caratteristiche mappe all'interno. Il libro offre per altro dei contenuti speciali che riportano tutte le canzoni e poesie che vengono citate sia direttamente dai personaggi che indirettamente dalla narrazione.   
Il Porto Proibito smentisce tutti i dubbi che declassano il fumetto a un’opera di non-letteratura, dimostrando di essere uno strumento visivo che ben rappresenta la parola scritta o cantata.  Amore, fiducia, solitudine e tristezza i sentimenti con cui la storia spiega le proprie vele, portandoci ai confini del conoscibile. È un’opera che suggerisce qualcosa di diverso a ogni lettore, dedicato a ragazzi e adulti che si innamoreranno delle vecchie canzoni dei marinai e dei personaggi caratterizzati con cura e dedizione.
Gli autori hanno offerto un lavoro interessante e nuovo che unisce autorevoli citazioni alla bellezza di coloro che si sono smarriti in un'avventura dal sapore amaro, navigando in un mare che sembra nascondere il segreto della vita.
Chiara Emanuele

Il porto proibito è edito da BAO Publishing che pubblica fumetti, romanzi grafici e non fiction.